La pena prevista è la reclusione da quattro a dieci anni e sei mesi. Esempio di peculato è quando un tesoriere comunale, o un altro funzionario che amministra denaro statale, si appropria di somme appartenenti all’estafermo pubblico. è sinonimo di pirata informatico, cioè una persona che sfrutta le sue conoscenze https://www.avvocatoonlinechat.com/penale-napoli-rivelazione-segreti-ufficio-penalista.html